Gli Hell Demonio nascono nella primavera del 2004. Le loro influenze sono gruppi come The Stooges, Germs, AC/DC mischiate a sonorità più recenti come The Nation Of Ulysses, Jesus Lizard, Rye Coalition, Fugazi. Pochi strumenti, quelli che servono, e un nome tanto arrogante quanto forse stupido, ma che ben esprime il loro approccio alla musica. Approccio secondo il quale non conta neppure saper suonare il proprio strumento, infatti un batterista può passare alla voce, mentre al basso può stare un tastierista e alla batteria un chitarrista. Nel 2005 nascono le prime 7 canzoni e decidono di farlo diventare un Greatest Hits.
Se le cose che contano poi sono altre, non è necessario neppure uno studio per registrare un disco. Il primo disco curato anche grazie all'aiuto del produttore Fabio Magistrali, prende vita in una vecchia casa isolata e dal nulla esce per due delle più interessanti label indipendenti italiane, Wallace records di Milano e Robotradio records di Trento. Nel frattempo i concerti aumentano lasciando spesso sul loro corpo l'eredità del palco, che siano lividi o strumenti segnati. Le date a seguito di Greatest Hits portano inoltre il gruppo a dividere il palco con band estere (Ex Models, Rye Coalition, An Albatross) e a partecipare a numerosi festival in tutta Italia. Nella primavera 2008, gli Hell Demonio cambiano.
Dopo un intenso periodo di scritture e arrangiamenti arrivano a sviluppare nuove canzoni mutando la precedente struttura tipicamente post punk fondendo stili trasversali attraverso l'utilizzo di ulteriori strumenti e idee. Ne consegue l'aggiunta di un nuovo elemento alla formazione originale durante la fase di registrazione. Il quintetto crea così Discography, che lascia trasparire tutta la nuova "forma" che gli Hell Demonio hanno acquisito dopo due anni intensi di concerti, scritture e revisioni. Il disco nella sua intera produzione si forma in vari momenti tra l’Italia, nella sua fase di registrazione all' Hate Studio (Vicenza) da Maurizio Baggio, e gli Stati Uniti, masterizzato da Bob Weston al CMS di Chicago.