Il nucleo di Bz Bz Ueu prende forma nel 1992 come duo, anzi trio: basso chitarra e drum machine.
La formula musicale proposta è decisamente poco gradevole al grande pubblico, una sorta di "piano bar dissonante". Ai pochi concerti tenuti i gestori dei bar li ricompensano dandogli solo da bere (purchè smettano); ad uno di questi concerti assiste colui che sarà il futuro batterista "in carne". Il nuovo gruppo si allarga fino all'introduzione di due fiati quali tromba e sax e all'uso di variati trastulli sonori (strumenti giocattolo, fischietti, richiami per animali, tubi sonori, giochini elttrici...).
In questo nuovo stato la musica esce come una specie di imbroglio immediato (ma anche controllato) in cui aperture dal sapore free jazz si alternano a momenti di forte impatto ritmico e giocoso, ordine e disordine si inseguono, si acchiappano e si annullano, fino a provocare nell'ascoltatore una strana ma naturale voglia di movimento (leggasi ballare?).
Numerosi concerti sparsi in ogni parte d'Italia ed il loro primo cd omonimo li rendono presto conosciuti ed apprezzati dal pubblico meno ortodosso del rock nazionale. Al miniCD seguiranno due split in vinile rispettivamente con gli statunitensi No ed i più rinomati provocatori sonori God is my co-pilot.
Uhozmerigotz è il titolo dell'ultimo lavoro in cui mettono definitivamente a fuoco, con grande coesione, tutto quello che hanno sempre avuto in testa: melodie infantili, musica popolare, jazz, funk, (r)umorismo... musica per orecchie ficcanaso...